L’intervento propone la costruzione di una villa unifamiliare isolata, architettonicamente e morfologicamente inserita nel contesto. Il nuovo edificio unisce le esigenze del vivere contemporaneo alle soluzioni compositive riconducibili alla tradizione dei luoghi e alle memorie del passato. L’architettura si manifesta compiutamente quando lo spazio diventa volume, le stanze si trasformano in ambienti e l’esterno diventa interno. Questo progetto vuole essere la sintesi di una architettura contemporanea che, attraverso un linguaggio che pesca dal passato, permette all’individuo di sentirsi a casa.
Un ruolo importante è stato assegnato all’ingresso, il quale funge da filtro tra l’esterno e l’interno, in un ambiente volutamente ampio e dilatato verso l’alto; qui la persona può togliersi il cappotto e collocarlo all’interno dell’ampio armadio, entrare ed immergersi nella casa vera e propria andando nelle stanze o nei vari piani senza essere coinvolto dagli stessi.