L’aspetto dell’intera palazzina uffici si presenta omogeneo sui tre lati. Alcuni elementi architettonici, però, contraddistinguono delle funzioni particolari, le sottolineano all’esterno rafforzandone la presenza. Al piano terra, nell’angolo nord-est, due strutture leggere fuoriescono dalle rispettive facciate per sottolineare la presenza dell’ingresso e della zona attesa della reception. Questi due volumi sono come dei cannocchiali che si aprono verso l’esterno, come se il solaio si allungasse e terminasse su una facciata vetrata avanzata. Nell’angolo nord-est, al piano terra, è collocata la reception. L’anomalia della facciata diventa il fulcro della stessa, attorno alla quale l’intero impianto architettonico si erge. Il visitatore immediatamente coglie questo angolo e lo identifica come quello principale. L’ingresso è così visibile all’esterno da renderlo riconoscibile immediatamente. Sempre nello stesso angolo un altro cannocchiale, estruso all’esterno, colloca una saletta importante per la reception, dove il cliente potrà sentirsi accolto in un luogo unico e soprattutto visibile all’esterno.
Dal vialetto, collegato alla strada principale, a piedi si potrà raggiungere il portico che protegge la bussola d’ingresso. Da questo luogo si potrà poi scegliere se accedere direttamente all’interrato, tramite la scala esterna, oppure raggiungere il parcheggio dei visitatori o del personale, collocato sul lato nord dello stabilimento.
Il progetto ha come obiettivo quello di dare una nuova vita alla vecchia struttura, introducendo un linguaggio contemporaneo, contraddistinto da elementi forti e carichi di personalità. Anche l’utilizzo del verde prospicente le facciate, necessario per creare un luogo di lavoro famigliare e salutare, segue il nuovo corso architettonico, improntato sul benessere delle persona all’interno dei luoghi di lavoro.