L’intervento prevede la creazione di un alloggio che vorrebbe accogliere 5/6 persone disabili con diversi gradi di autonomia per raggiungere quegli obiettivi prefissati dal progetto di inclusione e autonomia. A tale scopo, il progetto prevede la completa ristrutturazione dell’edificio sia dal punto di vista strutturale che impiantistico. In particolare: al Piano terra si prevede il ricavo di alcuni spazi di relazione dove i residenti possono accogliere ospiti, familiari o personale della cooperativa. Ai piani primo e secondo sono collocati quegli ambienti più riservati della residenza, dotati di camere autonome, spazi cucina e di socializzazione. In funzione dell’utenza che frequenterà l’edificio si è posta particolare attenzione all’accessibilità degli spazi, prevedendo l’abbattimento completo delle barriere architettoniche presenti, inserendo una rampa per superare il dislivello del piano terra rialzato, un ascensore per agevolare i collegamenti verticali ai piani, disimpegni e scale di dimensioni idonee e servizi igienici adeguati ai tutti i piani.
All’esterno, su area adiacente l’edificio si prevede uno spazio riservato, con struttura ombreggiante per agevolare le attività sociali all’aperto.
Al fine di adattare l’edificio alle nuove esigenze funzionali, si prevede una generale revisione degli spazi interni e al fine di inserire la necessaria impiantistica vengono ridefiniti nella quota di imposta e nello spessore gli orizzontamenti. Il solaio di copertura sarà ristrutturato prevedendo idonea coibentazione termica e acustica.
L’intervento, in ossequio alle norme del P.I., si attua nel rispetto della sagoma e linea di gronda esistenti. L’impianto originario viene rivisto per l’inserimento dei volumi tecnici e l’adeguamento strutturale, le forometrie vengono mantenute ed integrate nel rispetto degli allineamenti e dimensioni dell’esistente al fine di raggiungere idonei requisiti di areo-illuminazione dei locali abitabili.